Confessione e Redenzione: L’esemplarità Parodica di Ser Ciappelletto e Lazarillo de Tormes
DOI:
https://doi.org/10.11606/issn.2238-8281.v0i25p3-12Parole chiave:
Boccaccio, Decameron, Lazarillo di Tormes, confessione, parodiaAbstract
Questo lavoro mette a confronto gli aspetti comuni della confessione parodica presente nel Lazarillo de Tormes (autore anonimo) e nella novella di Ser Ciappelletto, la prima novella del Decameron di Giovanni Boccaccio. L’analisi parte dal processo di carnevalizzazione della società, percettibile attraverso il discorso dei due protagonisti e dal luogo da essi occupato nella società rappresentata. La confessione parodica determina la rottura del pathos sociale, perché i protagonisti, proponendo la reinvenzione della propria storia attraverso il racconto di essa, rovesciano la loro posizione di antieroe all’interno del loro universo facendoli diventare uomini per bene, apparentemente adattati alla struttura morale, religiosa e politica del mondo rappresentatoDownloads
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Pubblicato
07-06-2013
Fascicolo
Sezione
Não definida
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Come citare
Cavallari, D. N. (2013). Confessione e Redenzione: L’esemplarità Parodica di Ser Ciappelletto e Lazarillo de Tormes. Revista De Italianística, 25, 3-12. https://doi.org/10.11606/issn.2238-8281.v0i25p3-12